Assicurazione rimpatrio sanitario: cos’è e cosa copre

Tempo di lettura: 1 minuto

Vediamo insieme cos’è l’assicurazione per rimpatrio sanitario e perché sarebbe importante includerla nel proprio programma assicurativo.

Ogni anno ci troviamo davanti a numero sempre crescente di persone che viaggiano o lavorano all’estero, ma troppo poco frequentemente pensiamo all’eventuale necessità di dover essere rimpatriati improvvisamente.

Assicurazione rimpatrio sanitario

Questo potrebbe accadere in caso di malattie, anche gravi, che richiedono la vicinanza ai parenti e al paese di origine. Nelle situazioni meno gravi, per tornare in patria è sufficiente utilizzare un aereo di linea, valutando il bisogno di richiedere o meno l’assistenza di una scorta medica.

Molte volte invece è assolutamente necessario scegliere il rimpatrio sanitario in aereo o in eliambulanza. Questi mezzi sono infatti attrezzati di equipaggiamento medico specialistico per terapia intensiva e hanno a bordo personale medico altamente specializzato.

Ciò comporta ovviamente dei costi, a partire dal trasferimento dalla clinica all’aeroporto o alla pista di decollo, fino ad arrivare alla destinazione prescelta, cioè l’abitazione del paziente o una clinica medica circostante.

Assicurazione rimpatrio sanitario: cos'è?

L’assicurazione per rimpatrio sanitario rappresenta una parte molto importante della propria assicurazione medica all’estero. Molte assicurazioni propongono contratti assicurativi a prezzi vantaggiosi, che prevedono la copertura delle spese mediche necessarie a rimpatriare un paziente nel proprio paese di origine.

È dunque assolutamente consigliabile, quando si viaggia o ci si sposta per motivi lavorativi in un altro paese, stipulare un contratto di assicurazione sanitaria, che copra il costo di un imprevisto, ma necessario, trasferimento aereo sanitario.

Assicurazione rimpatrio sanitario: cosa copre?

Una della domande che ci vengono rivolte più spesso dagli utenti è: cosa copre la mia assicurazione sanitaria? Non è semplice rispondere con certezza a tale quesito, dato che ogni piano assicurativo è soggetto a condizioni che possono variare da un caso all’altro.

Ogni compagnia assicurativa, a tal proposito, prevede infatti un piano personalizzato, che in alcuni casi copre le spese necessarie alle intere pratiche di trasferimento del malato in aereo. Alcune volte invece il costo per lo spostamento in aereo viene rimborsato soltanto in parte, perciò il paziente dovrà sostenere personalmente una parte delle spese mediche necessarie ad effettuare il volo sanitario.

In caso di viaggio o spostamento all’estero, consigliamo sempre di partire informati sulle caratteristiche del vostro piano di copertura sanitaria e su quali sono le spese rimborsabili dalla compagnia assicurativa che avete scelto.

Rimpatrio sanitario senza assicurazione medica

Esiste la possibilità di effettuare voli sanitari per rimpatrio, anche se non è presente nessuna assicurazione medica stipulata dal paziente. Questo non influisce in alcun modo sulle procedure di spostamento del malato, ma comporta ovviamente la necessità di sostenere in proprio tutti i costi.

Quest’ultimi comprendono il noleggio dell’aereo e dell’attrezzatura medicale che servirà in volo, il compenso del personale medico e infermieristico, la spesa per il carburante e le tasse aeroportuali.

Contattateci

Vi invitiamo a contattare il nostro servizio di assistenza, attivo 24 ore su 24, che vi seguirà passo passo fornendovi tutte le informazioni necessarie al vostro caso specifico.

Contattaci